XVIII Legislatura – Tornata del 27 febbraio 1894
La prima è quella dell'onorevole Mel al ministro della guerra «circa i suoi intendimenti sulle promozioni degli ufficiali di riserva.»
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richieste; 2° l'affidamento sulle note caratteristiche e nel Decreto di pensione di venir promossi a lor volta a grado superiore; 3° avessero poi durante
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presentare il tanto desiderato disegno di legge sulle ferrovie complementari. Ma che cosa diranno di questa contradizione quelle infelici popolazioni, che
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La legge sulle ferrovie complementari doveva essere presentata assolutamente nel 1893 e tanto l'onorevole Branca quanto l'onorevole Genala, da
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Due parole, infatti, sulla alimentazione e sulle abitazioni. È indubitato, che anche dove è più misero (vi saranno delle eccezioni) ma anche dove è
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Per esempio, non si sono occupati della questione dei demani comunali, non di quella del dazio sulle farine, su cui si sono lasciati prevenire dal
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, anzichè questa proposta, la quale per converso sarebbe giusta se il sistema tributario dei Comuni fosse fondato sulle imposte dirette.
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. Imperocchè, che cosa ha annunziato il ministro del tesoro? La rinunzia al dazio governativo sulle farine, i dazi sui cereali, alcune tariffe ferroviarie
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L'abbandono del dazio governativo sulle farine è un ottimo provvedimento, ma è un provvedimento, che attenua fra i lavoratori gli effetti del disagio
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Vi è un comune dove la lotta era tra i civili (possidenti) ed i lavoratori. I lavoratori volevano l'abolizione del dazio sulle farine, sostituendolo
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coloro i quali dovranno pagare l'aumento dei due decimi faranno una corrispondente economia, non sulle loro spese personali, ma sui miglioramenti e sui
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Questi libri sono veramente armi pericolose, perchè mettono sulle traccie di verità che è rischioso l'accertare perchè, talvolta, nell'indagine si
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di commercio di Palermo un rapporto sulle condizioni dell'isola.
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miseria non vi era? Ma nel rapporto del senatore Amato-Poiero vi è anche un periodo sulle clientele locali negate dal nostro valoroso collega:
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? Di nuovo a Canicatti, in causa del dazio sulle farine di cui il Consiglio comunale non aveva ratificato l'abolizione, si è avuto un numeroso
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sulle varie circostanze che riguardano la così detta questione siciliana. Mi limito quindi ad interpellare il presidente del Consiglio per sapere se
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imparziale non entrerò in questioni, che potrebbero essere scottanti, e sulle quali oggi è inutile discutere. Non verrò a dire da chi, donde venivano le mene
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intenzioni intorno alla presentazione di una legge sulle ferrovie complementari, che il Governo avrebbe dovuto presentare nel 1893, e che non ha
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«Il sottoscritto chiede d'interpellare l'onorevole presidente del Consiglio dei ministri sulle misure da prendersi per togliere le cause di ulteriori
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Accademia della crusca
